Grande, se non altro per la risonanza e per l’ammirazione che egli aveva destato anche in Italia — e le sue « Vite » in prosa, precedente-mente ricordate, ce ne darebbero ragione — e per il fatto che la poesia sei-settecentesca si sbizzarrì anche in centinaia di poemi epici, eroici, di cantiche e poemetti di soggetto storico contemporaneo. Invece solo uno dei tanti latinisti, un oscuro Filippi Peppe, lasciò un poema Ialino su Pietro il Grande che non si sa se mai sia stato pubblicato e che deve essere stata una di quelle elucubrazioni umanistiche condannate a morire prima di vedere la luce del bianco giorno (1). Per trovare delle russiadi bisogna cambiare epoca e spingersi alla soglia del secolo XIX (2). Melodrammi a Venezia e oratori a Praga su regnanti boemi Per trovare temi boemi bisogna invece far ritorno ancor una volta — e non sarà l’ultima — all’inesauribile e caleidoscopico repertorio del melodramma, che non conobbe limiti nella scelta e nell’ispirazione dei suoi « pezzi ». Troveremo così che Giulio Cesare Corradi, « poeta del teatro » a Venezia, nei suoi venti e più melodrammi, fra cui un’inedita « Amage Regina de’ Sarmati » (3), ne incluse uno anche su Primislao primo re di Boemia da rappresentare nel teatro di S. Cas-siano l’anno 1698 (4). (1) Ne fa cenno G. Natali, 11 Settecento nella collana Storia letteraria d'Italia dell’ed. Fr. Vallardi, Milano, 1929, II ed., voi. I, pag. 559 nota 13. (2) Pietro il Grande viene esaltato ancora nell’allora inedita Autobiografia in versi di Filippo Baiatri da Pisa (1676-1756), il quale come cantore di vaglia fu alla corte russa e di lì ha compiuto un viaggio in Tartaria, cfr. Frutti del mondo. Autobiografia di Filippo Baiatri, ecc. edita per la prima volta da K. Vossler, Palermo, 1924 e dello stesso Vossler, Russische Zustande am Ende des 17. fahrh. in Archw fiir slav. Philol. XXXIX (1924). (3) Inedita, sì, ma musicata nel 1694 dal Pollarolo. Cfr. Ireneo Affo, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, tomo V, Parma, 1797, pag. 285. (4) Il titolo esatto è : Primislao Primo Re di Boemia Dramma per Musica-Da rappresentarsi nel teatro di S. Cassiano l’anno 1698. Di Giulio Cesare Corradi-Consacrato all’lllustriss. co., Eccellentiss. Signor Giacomo Ricardi Sorgente Generale per la Serenissima Repubblica di Venezia nel Levante. In Venetia, MDCXCVII per il Nicolini. L’opera, di 60 pagine in 16°, è rarità bibliografica e si trova alla Marciana di Venezia, collocazione: Drammatica 1189. 276 —