pizio a incrementare la polonofilia o la polemologia italiana sulle tracce delle vecchie relazioni d’amicizia e di intese ideali. Era un nuovo crol- lo delle utopie mazziniane? Lusinghiero progresso delle pubblicazioni sulla Cecoslovacchia Lusinghiero il progresso, in questo ultimo periodo, fatto dalle pubblicazioni su i Cèchi e gli Slovacchi. Se prima essi furono piuttosto ignorati o trascurati perché dispersi e confusi nel grande mosaico austro-ungarico, sorta la Cecoslovacchia con la pace di Versailles, per l’importanza che essa ebbe fra gli Stati dell’Europa centrale e per le relazioni politiche, commerciali e intellettuali che essa strinse con l’Italia, sempre più si sentì il bisogno di opere nuove e bene informate che lumeggiassero i principali aspetti della sua vita nazionale e della sua tradizione culturale. Già nel 1921 la rivista milanese «Lo stato economico» dedicò tutto un numero alla Cecoslovacchia con speciale riguardo alle sue condizioni sociali (1). Ne continuarono l’argomento Giovanni Querini con un manuale di carattere economico, che fu presto esaurito (2), e la seconda edizione, ampliata e aggiornata, de La nazione ceca di Giani Stupa-rich. Il quale, essendo stato prima studente e poi lettore d’italiano all’università di Praga, seppe dipingere sì a vivo la vita politica e intellettuale della Cecoslovacchia, che il suo libro, ad onta di inevitabili lacune, ancor oggi non ha perso niente del suo fascino: prodromo felice al pieno successo letterario in altri campi (3). Ma alla testa di tutte le pubblica- (1) Lo Stato economico, Milano, dicembre 1921 : La Cecoslovacchia d'oggi. (2) G. Querini, La Cecoslovacchia. Condizioni economiche, Roma, 1921. (3) G. Stuparich, La nazione ceca, Napoli, 1922. Da ricordare, dello stesso, ancora gli articoli o opuscoli: T. G. Masary\ in L’Alabarda. Trieste, l-V-1919; Edoardo Benes in II Piccolo della sera, 5-II-1921; Il bolscevismo giudicato da T. G. Masary\, ibid. 6-II-1921; Praga nodo culturale, ibid. 27-1-1922; Gli Slovacchi, Roma, 1921, da L’Europa Orientale; La letteratura italiana in Cecoslovacchia in L’Europa Orientale, 1921; il capitolo sulla «questione cecoslovacca» nel libro di G. Stefani, L’Austria degli Asburgo. L’Austria dei popoli, Trieste, 1919, Qui vanno ricordati di J. Bukacek : Giani Stuparich, itals\y stoupenec Masary\uv in Lidové Noviny, Praga, l-V-1935 e articoli di carattere patriottico, risorgimentale, pubblicati in giornali di Praga, quali, per es. : Giuseppe Mazzini in Cas, 10-111-1922; Giuseppe Mazzini in Narodni politi\a, 10-111-1922; Giuseppe Mazzini — 619