prio programma, ce ne furono alcune — e sono tra le più accreditate — che se ne interessarono più conseguentemente e più specificatamente. Già la famosa o famigerata Biblioteca italiana nella sua lunga e combattuta campagna (1816-1840) più volte e volentieri ospitò contributi slavi riferendo a lungo, per esempio, su anonime « Observations sur la langue des Russes et celle des Romains », su i « Carmi slavi » del Gia-xich, su il « Glagolita Clozianus » del Kopitar, su i « Fragments » del Sorgo, su varie opere del Ciampi, su l’anonimo « Il ciabattino pattini-sta », ecc., oppure dando notizia di istituzioni culturali boeme, di letteratura russa e polacca, e accogliendo le primizie che il Ciampi mandava dalla Polonia (1). La bella e gloriosa Antologia fiorentina, già nella sua prima fiorita (1821-1834), volse pure più volte lo sguardo alla produzione slavistica italiana e straniera. Nel Tommaseo, che si firmava anche colle sigle X. Y. Z., in Bernardo Zaydler e nel Ciampi ebbe assidui e validi collaboratori e informatori. Vi emerse specialmente il Ciampi anche per riflesso delle sue opere che vi furono recensite dallo stesso Tommaseo. Del Ciampi è interessante la nutrita recensione alle « Institutiones linguae slavicae » del Dobrovsky (2). Del Tommaseo è documentaria la lettera che scrisse a Giaxich sulla letteratura russa (3). E sulla letteratura russa fu dettato un articolo da uno scrittore che volle celare il suo nome, ma che è Giuseppe Montani (4). Varie e piene di simpatia le notizie sulla Polonia per merito soprattutto dello Zaydler (5). Della letteratura serbocroata l’eco più caratteristica fu una lettera di Urbano Lampredi sul-1’« Osman » del Gondola (Gundulic) (6). E non vi mancò la nota d’attualità di Ruscalla Vegezzi sul panslavismo (7). Fu così che, come disse (1) Biblioteca italiana o sia Giornale di Letteratura, Scienze ed Arti, Milano, 1817, t. VI, p. 329, t. Vili e s.; 1820 passim; 1829, t. 53 e 54; 1830, t. 59; 1834, t. 74; 1836, t. 82; 1837, t. 85; 1839, ecc. (2) S. Ciampi, Osservazioni sulla lingua slava, 1822, 8, 476. (3) Lettera di N. Tommaseo al signor Giaxich su la letteratura russa, 1828, 32 c., 114. (4) M. (Montani G.), Stato della letteratura russa, 1826, 23 b, 100. (5) Di lui ricordo soprattutto Sullo stato d’incivilimento dell’attuale Regno di Polonia, 1830, 40 b, 153. (6) Lettera di Urbano Lampredi sulla versione Ubera in italiano dell’Osma-nide del Gondola, 1827, 26 c, 85. (7) R. Vegezzi, Il Panslavismo e le Confederazioni nazionali, 1848. — 461