nell’indulgente volume La Croazia vista dagli Italiani (1), e dall’altro si volsero a sviscerare sempre più influssi e lustri italiani nella letteratura serbo-croata, per cui non rifuggirono da polemiche con gli Jugoslavi, che tali influssi e lustri vorrebbero mimetizzare e ridurre al minimo. Altri studiosi (2) preferirono invece fare dei sondaggi anche nella letteratura moderna, come, per esempio, l’Urbani che nei suoi Scrittori jugoslavi del 1936 discorre del dannunzianesimo di Lovric, del futurismo di Andeli-novic e di un gruppo di « scrittori che celebrano l’Italia nel dopoguerra » ; ma solo il Maver si è impegnato a fondo in una monografia sul Leopardi nella letteratura serbo - croata, con particolare riguardo alle traduzioni e alla critica (3). Gli Jugoslavi invece sono andati per loro conto in cerca di qualche buon boccone inedito, come il Kolendic, ma zioni culturali fra Ragusa e l’Italia negli anni 1358-1526, Zara, 1926, da Atti e Memorie della Società dalmata di Storia patria, I; Italianisti jugoslavi-. I. Vin\o Lozovina; 11. Ante Petravic in L’Eur. Or., XV (1935); Preromanticismo italiano, Alberto Fortis, poesia popolare serbo-croata, Belgrado, 1938, da Prilozi za knjiievnost, jezi\, ecc., XVIII; Riflessi danteschi nella poesia popolare serbocroata, Roma, 1940, da Romana, VI; Riflessi della simbiosi latino-slava di Dalmazia, Venezia, 1940, da Storia e Politica Internazionale. Da notare anche le ampie recensioni, a volte polemiche, ma sostenute da idee, metodi, dati nuovi, e uscite anche in estratti: La cultura letteraria dell’lstria, Zara, 1926 da Atti e Mem. della Società dalm. di storia patria, I; La cultura slava della Dalmazia alla luce di recenti pubblicazioni straniere, Zara, 1934, da ibid. II-IV; Des relations culturales ttalo-yougoslaves, Praga, 1936, da Slavia, XIV. (1) A. Cronia, La Croazia vista dagli Italiani, Roma, 1942, preceduta da Notizie italiane intorno alla Croazia e ai Croati nel voi. Italia e Croazia del-l’Accademia d’Italia, Roma, 1942. (2) Di argomenti diversi hanno trattato : G. Marcocchia, Leggende dalmate su Diocleziano, Catania, 1925, da 11 folklore italiano, I; B. Calvi, Traduzioni dal Petrarca di Tresic-Paviciò in Aevum, 1930; O. Randi, Gli scambi culturali italo-jugoslavi in Nuova Antologia, 1939; A. De Micheli, 1 Croati e la Croazia in Dante in Annuario Istituto tecnico A. Zanon, Udine, 1939; A. A. Bernardy, Croazia e Italia, Roma, 1941, e La tradizione culturale italo-croata in 11 libro italiano nel mondo, 1941; Ch. Segvic, 1 Croati. La loro missione storica durante tredici secoli, Roma, 1941. Per altre brevi note cfr. E. Damiani, Contributo ad una bibliografia di scritti italiani o in italiano su argomenti di cultura croata nel voi. Italia e Croazia dell’Accademia d’Italia, Roma, 1942 che già oltrepassa i confini del nostro lavoro. (3) G. Maver, Leopardi presso i Croati e i Serbi, Roma, 1929. - 697