Il bogomilismo sotto mentite spoglie Invece, se pur con nomi e modi diversi, il rivoluzionario movimento dei Bogomili o « buoni cristiani » bulgari ebbe le sue ripercussioni anche in Italia e vi agì ben più profondamente di quello che si potrebbe credere. Che Catari, Patareni, Albigesi, « bos hommes » si siano chiamati in Italia, in Francia, in Provenza, in Germania e altrove i seguaci, gli imitatori o gli adulteratori degli oriundi Bogomili, oggi, è cosa più che pacifica. Ma non è così pacifico come, quando e dove in Italia si sia svolta la loro azione, ché vasto e delicato è l’argomento e nulla o quasi nulla su ciò è stato scritto espressamente (1). Consta in ogni caso (2) che verso il Mille c’era in Lombardia, con vescovi a capo, tutto un fremito o fervore ereticale che si ripercoteva anche nell’Italia centrale ed era in continuo e diretto contatto con la chiesa madre in Bulgaria, per cui Roma, specialmente con Innocenzo III, dovette intervenire energicamente e ripetutamente. Non altrimenti ci spiegheremmo l’ardore combattivo, inquisitore di Bonaccorso da Milano, di Rainerio Saccone, del domenicano Moneta e di Gregorio da Firenze, i quali sono testimoni palpitanti di scottante attualità. Tale il concilio di Verona del 1184 e l’istituzione dell’inquisizione (3). D’altra Kolomen Suditaliens, Vienna, 1911, in Schriften der Bal\an\ommission della A\a-demie der Wissenschaften. Per la bibliografia italiana cfr. A. Cromia, Per la storia della slavistica in Italia, pagg. 65 e 90 e A. M. Cirese, Saggi sulla cultura meridionale I : Gli studi di tradizioni popolari nel Molise. Profilo storico e saggio di Bibliografia, Roma, 1955. (1) Informazioni generali: C. Cantò, Gli eretici d’Italia, Torino, 1865-1867; F. Tocco, L’eresia nel medio evo, Firenze, 1884; A. De Stefano, Saggio sui moti ereticali dei secoli XII e XIII, Roma, 1915. Sul bogomilismo in generale A. Cromia, Il bogomilismo, Roma, 1925, estr. da L’Europa Orientale, V, fase. IX; P. J- Gagov, T/teologia antibogomilistica Cosmae presbyteri bulgari (Saec. X), Roma, 1942; N. Minissi, La tradizione apocrifa e le origini del bogomilismo in Ricerche slavistiche, III (1954). (2) Pochi, incerti accenni in pubblicazioni italiane : V. D’Amico, I Bulgari trasmigrati in Italia, Campobasso, 1933, p. 26; A. Cronia, Op. cit. 16; I. A. Pet-kanov, Orme bulgare in Italia e in Occidente in Bulgaria, III (1941), f. 55, pag. 98-99. Più esauriente Iordan Ivanov, Bogomils\i \nigi i legendi, Sofia, 1925, p. 66; F. Racki, Bogomili i patareni in Rad, Vili (1869), pag. 91, 166. (3) C. Cipolla, Il paterinismo a Verona nel secolo XIII, in Archivio Veneto, 1883, e Nuove notizie su gli eretici veronesi I273-I3I0, Roma, Lincei, 1896. Ma - 65 5