Iconiche; e pare che proprio in Italia si sia da prima vagheggiata la creazione di quella « Illiria slava » che precedette la formazione successiva delle « Province illiriche » di Napoleone (1). Questo nuovo ed effimero (1809-1813) Stato slavo, sorto, con capitale Lubiana, dopo la pace di Vienna del 1809, per Napoleone aveva naturalmente un interesse militare ed economico, ma comprendendo anche territori sottratti alla Repubblica di Venezia e sorgendo ai confini d’Italia (anzi, secondo le intenzioni del suo creatore, a protezione di essa), cointeressò gli Italiani, dei quali taluni coprivano cariche non trascurabili nell’ammini-strazione (2). Memorie della campagna russa in Italia e della spedizione italiana in Russia Dai surricordati e da altri eventi ebbero origine pubblicazioni, varie fra loro per genere, valore, scopo e tono, ma legate da quel fluido dell’età napoleonica e circoscritte in quei limiti di tempo che ne formano un ciclo degno di essere trattato a sé nei vari aspetti. I primi squilli, come è naturale, sinceri, impulsivi o calcolati e asserviti alla reazione, si fecero sentire subito dopo la comparsa dei Russi in Italia. Era la novità, era l’antidoto napoleonico che impressionava fortemente. Un avvenimento così straordinario come il passaggio di truppe « liberatrici » che incuriosivano ed entusiasmavano la popolazione con il marziale contegno — sono impressioni dell’epoca! — con le loro fogge barbariche, con la strana acconciatura e con il più strano armamento... (3), ben poteva suscitare profonda e immediata eco nell’animo di letterati e poeti, che erano sempre pronti ad alzare il turibolo per qualsiasi contingenza. Famose o famigerate Accademie ne presero l’iniziativa e tributarono incensi e lodi a chi (1) Vedere su ciò: M. Tvrtkovic, Napoleon i fugoslavija nell’almanacco /«-goslavija u Francus\oj, Parigi, 1929. Un « memoriale » concreto per la formazione di uno « Stato Illirico » è stato redatto in italiano da Giambattista Stratico « Re' sidente della Dalmazia presso il Governo del Regno d’Italia »; è pubblicato m Le Monde slave del maggio 1933, p. 233-243. (2) Notizie esaurienti nell’ottimo libro di M. Pivec-Stelf., La vie économtque des Provinces lllyrierines (1809-1813), Parigi, 1930. (3) R. Fasanari, L’armata russa del generale Suvarov attraverso Verona, ^ t-rona, 1952. 338 —