Più copiose ancora e varie e accalorate le pubblicazioni sulla Polonia (1). Si riesaminarono « concetti geografici », territorio e carte geografiche. Si rievocò storia passata e presente, relazioni con i popoli vicini, la posizione di fronte all’Europa; si considerarono le sue bellezze artistiche, le impressioni di viaggiatori eccezionali come Heine nei « Rei-sebilder », la situazione religiosa e in particolare la questione degli Israeliti e della Lituania. Riapparve in tutta la tragicità il « servaggio » suo dall’epoca delle spartizioni. Ma vibrò soprattutto la passione dell’ora presente auspicante riparazioni e « resurrezione ». E agli opuscoli di contingenza fecero seguito appelli, fogli volanti, circolari, inni. Vi emersero quei benemeriti Polacchi residenti in Italia che erano Kulczycki, Olszewski, Loret, Koitonski. Un’ondata generale di commozione proli etoff, La rivoluzione russa, Roma, 1917; Funck-Misontch Rudyard, 1 tesori naturali infruttiferi della Russia, Novara, 1917; Id., Le ricchezze minerali della Russia, Roma, 1918; I. Rakitnikoff, Come i contadini russi lottarono per l’assemblea costituente, Roma, 1918; C. Veidemiller, La rivoluzione russa e gli alleati, Roma, 1918; W. Frenkel, Finis Russiae?, Milano, 1918; J. W. Bien-stock, Rasputin: la fine di un regime, Roma, 1918. (1) W. Olszewski-C. Pettinato, La resurrezione della Polonia, Città di Castello, 1914; I. Korwin Milewski, Osservazioni sul conflitto delle lingue polacca e lituana nella diocesi di Vilna, Roma, 1914; W. Nalkowski, Sur le caractère transitoire des terres de la Pologne à la veille et au lendemain de son démembre-ment, Roma, 1915; K. (]. Kucharzewski), La Polonia e la guerra, Roma, 1915; E. Sienkiewicz, Il martirio della Polonia, Appello ai popoli civili, Roma, 1915; — 1 Tedeschi e gli Israeliti in Polonia, Roma, « Agenzia polacca di stampa », 1915; G. Heryng/ La questione ebrea in Polonia, Milano, «Eco della stampa Polacca », 1915; S. Kulczycki, Cracovia, antica capitale della Polonia. Con appendice : Per i monumenti di Cracovia, Ugo Ojetti, Milano, 1915; E. Heine, Della Polonia. Memorie in appendice ai suoi Reisebilder, trad. di V. Trettenero, Milano, 1915; — Agl’Italiani! Appello della Federazione irredentista dei Democratici Polacchi, Maggio, 1915, s. 1.; W. Olszewski, La Polonia nel passato e nell’ora presente, Bologna, 1916; Id., L’ora presente in Polonia, Bologna, 1916; Koitonski, Salvate la Polonia, c’è tempo ancora..., Foglio volante, 12 nov. 1916; — Nell’ora tragica-, agl’italiani!, Foglio volante, Arte grafica Lombarda, 1916; A. Rey, La Pologne, son long marthyre, Firenze, 1917; Id., La grande Pologne et la nouvelle Europe, Firenze, 1917; M. Loret, La Polonia e i paesi vicini (carta geografica), Roma, 1918; Id., La Polonia e i popoli vicini, Roma, 1918; — Le condizioni dei Lituani cattolici nella Diocesi di Vilno e gli eccessi del panpolo-nismo. Memorandum del clero cattolico lituano, Roma, 1918; A. Slaczka, Hymn Mlodej Pols\i. Santa Maria di Capua Vetere, Napoli, 1918 (in occasione del giuramento delle truppe polacche, cfr. Il giuramento delle truppe polacche a Santa Maria di Capua Vetere in Illustrazione italiana, 1919); J. B. Bury, La Germania e la civiltà slava, Nelson, Parigi, Londra, New York, s. a. — 583