buti, che, assieme alle sempre più numerose traduzioni dal polacco, diede nuovi e seri impulsi alla polonistica anche perché solo professionisti o dilettanti di questa disciplina ne furono i protagonisti: il professor Maver, le due Bersano Begey, alle quali si devono sempre più nuovi e originali esiti, e la compianta libera docente Nucci, che se la morte non avesse rapita ai suoi studi, avrebbe potuto produrre ben più di quanto ha dato in fase di esperimenti iniziali. Buon allineamento della letteratura ceca Vivo ed efficace fu l’allineamento della letteratura cèca e slovacca con le altre letterature slave, tenuto conto soprattutto del fatto che nei periodi precedenti essa era rimasta trascurata e ogni tentativo di avvicinamento s’era circoscritto in se stesso. Il progresso naturalmente fu tutto a vantaggio del ramo maggiore, del cèco, mentre il ramo minore, lo slovacco, venne appena sfiorato. Storie della letteratura in questo periodo non ce ne furono. Ne fecero le veci brevi compendi, quadri e panorami dispersi in enciclopedie, miscellanee e riviste ad opera di studiosi italiani e cèchi (1). Solo il Giusti volle riunire in volume i suoi Studi sulla cultura ceca contemporanea (Roma 1932), in cui si discorre dell’idea slava, di influssi francesi, di moderatismo e riformismo, di positivismo e progressismo, di poesia cattolica e sociale, di poedsmo e via dicendo, e in cui l’autore anche se resta Gatto, Gl’inni di /. Kasprowicz e la loro genesi e nel II voi. di Studi di letterature slave; E. Damiani, L’inno di Kasprowicz : Dio santo, Dio possente. E. Lo Gatto, Stefano Zeroms\i in L’Europa Orientale, 1925 e nel II voi. di Studi di letterature slave; N. Nucci, Alcuni elementi sociali e nazionali nell’opera di Stefano 2,eroms\i. Roma, 1932. L. Kociemski, Ladislao S. Reymont, Roma, 1925; E. Lo Gatto Reymont nell’opera e nei critici in L’Eur. Or., 1925 e nel I voi. di Studi di lett. slave; F. Cardinali, 1 contadini di Reymont, Roma, 1944. L. Cini, L’umanità nell’opera di St. Przybyszewskj, Roma, 1936. (1) La voce Cecoslovacchia. Letteratura di Lo Gatto nell’Enciclopedia Italiana o di L. Res nell ’Enciclopedia Universale illustrata, il capitolo del Maver nelle sue Letterature slave, La nazione cèca dello Stuparich, il voi. La Cecoslovacchia edito dall’ « Istituto per l’Europa Orientale » nel 1925, la prefazione del Salvini alla sua antologia 11 corallo di San Venceslao, gli articoli di O. Fischer, di B. Vlcek e del Lo Gatto nell ’Europa Orientale del 1921, 1924, 1939 e di M. Rutte nella Rivista italiana di Praga del 1928, i numeri speciali del Delta del 1924 e de / nostri quaderni del 1925. 684 —