Le circoscrizioni turche 205 In ogni modo nuove gravi difficoltà e nuovi conflitti non si poterono evitare anche quando fu in massima stabilito che, intanto, le riforme sarebbero state applicate nei vilayet macedoni, stante il fram-mischiamento di popolazioni e di razze al quale ho accennato nel primo capitolo. Era stabilito dunque che sarebbero state applicate solamente nei vilayet macedoni : in quelli di Salonicco, di Kossovo e di Monastir. Senonchè, ove rigidamente si fosse voluto considerare Macedonia tutto quanto il territorio di tali vilayet, come i due Imperi, che si assunsero allora il mandato di rimettere l’ordine, parvero credere possibile nelle loro prime note e nel programma formulato all’indomani del convegno di Murtzeg, si sarebbe andato incontro a gravi inconvenienti. Intanto, mantenendo quella circoscrizione, mentre da una parte si proclamava a Vienna di volere assolutamente mantenere lo statu quo... si cominciava dallo smembrare l’Albania. In Turchia le circoscrizioni sono stabilite, più che altro, con criteri politici, senza tenere un gran conto delle condizioni geografiche, etniche od altro. Così avviene che il vilayet di Monastir arriva dalla parte del mare e a poca distanza dalla costa, sino ad Elbassan, includendo paesi assolutamente albanesi, mentre il vilayet di Kossovo si spinge in terra albanese dalla parte di Durazzo, con una punta addirittura a pochi chilometri dalla costa. L’Italia, che in tutte le trattative precedenti al convegno di Murtzeg era stata lasciata in disparte, seppe a fatto compiuto — come il Ministro Morin dovette pure ammetterlo alla Ca-