Un’ impresa italiana 67 supporre che, per molto tempo, non sarebbe stato possibile un incremento tale da dare degli utili. Ma rendendosi conto della importanza che l’iniziativa avrebbe finito per assumere, tutti — e dico proprio tutti —■ tennero ad onore di parteciparvi (1). La ferrovia Antivari-Vir, che parte da Pristan (poiché tale è il nome del gruppo di case sulla riva ^del mare, mentre la città di Antivari è a quattro (1) Ecco i nomi delle personalità che tennero ad onore di partecipare all’impresa, e che, personalmente o facendosi rappresentare, presero parte alla riunione tenuta a Milano alla sede della Banca Commerciale nel 1905, per la costituzione della Società: Banca Commerciale Italiana — Ditta L. Marsaglia, Torino — Comm. Ing. Giuseppe Orlando, Livorno — Comm. Federico Selve, Torino — Cav. Attilio Oderò, Genova — Comm. Marco Besso, Roma -— Co. Carlo di Emilio Raggio, Genova — R. Piaggio e Figli, Genova — Cav. Uff. Ernesto Breda, Milano — On. Clemente Marami, Roma -— Comm. Tommaso Bertarelli, Milano — Eredi Ernesto Marsaglia, Torino — Comm. Giovanni Tempini, Brescia — Ditta Zaccaria Pisa, Milano — Co. Sen. G. Rossi Martini, Genova — Cav. Giorgio Mylius, Milano — Comm. Cesare Trezza di Musella — Comm. Luigi Canzi, Milano — Comm. Sen. Ing. Roberto Paganini, Roma — On. Co. Comm. Piero Foscari, Venezia — Comm. Giuseppe Volpi, Venezia — C. Amede Corinaldi, Padova — Ditta A. Treves e C., Venezia — Comm. Ing. Vittorio Ottolenghi, Milano — Comm. Vico Mantegazza, Roma — Nobile Ing. Piero Piola Daverio, Milano — On. Marchese C. O. Cor-naggia, Milano — Comm. Ferdinando Cesaroni, Firenze — Barone Tristano Gallotti, Napoli — Ditta Vonwiller e C., Milano (Banchieri) — Comm. Vittorio Rolando Ricci, Genova — Eredi Comm. Ernesto De Angeli, Milano — Cav. Ing. Arrigo Gullini.