CAPITOLO I Il P. Pasi Rettore e Provinciale (20 Dicembre 1906 — 31 Dicembre 1908; 1° Gennaio 1909 — 5 Febbraio 1912). 1. — Il P. Pasi Rettore del Collegio Pontificio resta Superiore della Missione Volante. — Operosità tranquilla e ferma direzione. — La Costituzione del Luglio 1908 apre in Albania la porta a un periodo di rivolgimenti politici. 2. — È chiamato d’improvviso a Roma per essere eletto Provinciale della Veneta. — Difficili circostanze in cui è scelto a dirigere la Provincia. — Fu un vero insuccesso il suo Provincialato? — Giudizi vari e in parte contrari: in che cosa concordano. 1. — Il P. Pasi Rettore del Collegio Pontificio per la seconda volta non cessa di essere Superiore della Missione. — Operosità intensa e tranquilla. — Albe di nuovi tempi per l’Albania. Veramente se dovessimo stare alla tecnica di un libro dovremmo consacrare un capitolo intero ai due anni che il Padre Pasi fu per la seconda volta Rettore del Collegio Pontificio, e se dovessimo seguire le tracce di tutta l’operosità spiegata dai suoi, soprattutto dai Missionari che continuarono a lavorare sotto la sua direzione, la materia non mancherebbe. Egli infatti si presenta ora in prima linea alla direzione di tutta la molteplice attività dei Padri Gesuiti in Albania. Dopo aver la prima volta ch’era stato Rettore notevolmente allargate le basi agli edifici dentro i quali si doveva svolgere l’operosità dei Padri come direttori del Seminario Pontificio, e guidati i primi passi alla Missione Volante, aveva trasmessa l’eredità dei primi a una serie di Rettori rimasti meritamente celebri nella memoria degli Albanesi. Egli intanto aveva preso sopra le sue spalle come un gigante il peso della Missione, e la portò alla massima altezza di perfezione organica e di efficienza morale. È certo che ormai il Padre dopo 18 anni di lavoro intensissimo, ne sentiva profonda nelle intime fibre del suo organismo vigorosissimo, la