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da non potersi trasportare al cimitero. Fu seppellita sul luogo e i missionari portarono la benedizione rituale a quella infelicissima creatura. E il Padre conclude: « Povera gente! Mai avrei immaginata tanta miseria, se non l'avessi vista coi miei occhi ». Se i missionari potessero avere i mezzi di alleviare tante sofie-renze e tanti dolori che quelle creature sopportano del resto « r>n tragica rassegnazione!
    Il Fr. Antunovic durante quel tempo non restò ozioso poiché si diede a catechizzare i fanciulli recandosi di villaggio in villaggio, poiché a motivo dei sangui, non potevano adunarsi in un solo luogo. Ebbe anzi il merito di ricondurre a Dio un povero uomo abbandonato e disprezzato da tutti e che viveva di preferenza nei boschi. Tutti i tentativi prima d’allora per farlo rinsavire, erano riusciti inutili. Invece il Fratello se gli s vvi-cinò, ne guadagnò la simpatia con regalucci e con belle maniere finché lo ridusse a domandare lui stesso il ministero del sacerdote. E fu una conversione sincera e perseverante. Il catechismo fu pure la salvezza del ragazzo che aveva uccisa la propria ?ia, poiché a sentire le verità della fede si mise a piangere, e rimase tutto quel giorno inconsolabile finché la sera si recò dal missionario per deporre ai suoi piedi il suo peccato.
    Il giorno dopo la festa del Rosario il P. Pasi ripartiva per Scutari poiché lo richiamavano le grandi montagne di Puka.
3.	— Prime missioni regolari, a Veglia, a Manatija, e a Bregu i Mates (dal 25 dicembre 1891 al 7 gennaio 1892).
    Non aveva si può dire finito ancora di riposare dal grande lavoro delle montagne e dalla missione di Berdica, quando cedendo alle istanze dei parroci di Veglia e di Manatija il P. Pasi insieme col P. Bonetti e il Fr. Antunovic partirono il 23 dicembre da Scutari per Veglia.
    Dovendo passare per Kallmeti, ci si fermarono a pernottare alla residenza di Mgr. Vescovo che li accolse con straordinaria cortesia. Da Kallmeti per salire verso la più alta vetta del monte sotto cui sta annidata Veglia, ci vogliono circa tre ore. La missione cominciò il giorno di Natale. Il tempo non fu molto fa-