— 14 — Erbezzo, li 12 Agosto 1866. A chiunque Dichiaro io sottofirmato di non porre ostacolo all’eseguimento della già fatta risoluzione da mio Nipote Pasi Domenico di abbracciar cioè e percorrere lo stato Ecclesiastico sia secolare sia regolare come meglio a lui aggrada; che anzi coll’espansione del mio cuore Li concedo il mio pieno assenso, in qualità che mi trovo di suo Tutore, e gli invoco dal Cielo la benedizione dal Signore. Pasi Luigi Zocca Cristiano Parroco in Erbezzo fui testimonio alla firma fatta da Pasi Luigi. È' un saggio di stile patriarcale dettato da un’anima semplice e retta in cui dopo le inevitabili lotte della natura, trionfa, erompendo in grandi e belle frasi cristiane, lo spirito di Dio. Ottenuto il consenso dello zio, il giorno seguente Domenico scrive al P. Provinciale per essere ammesso nella Compagnia. Citiamo il documento. Molto Reverendo Padre, Con allegrezza a parole inesplicabile, presento a V. P. la già ottenuta licenza di professare qualunque stato meglio mi aggradi. Ringrazio il Signore e tutti coloro che per me L’hanno pregato, cliè fino ad ora non ho trovato il menomo ostacolo per eseguire il mio intento, avendo anche ottenuto il denaro per fare il viaggio. Ora intanto, tutto ansioso ed impaziente, perchè stanco di trovarmi in mezzo al mondo che tanto abborro, sto aspettando da V. P. la risposta; dalla quale desidererei sapere per dove dovrò prendere il biglietto allorché mi troverò a Peri, e circa qual ora passerà la Locomotiva. Pregandoti (sic) intanto di nuovo a volermi raccomandare al Signore, affinchè conduca a termine l’opera da Lui incominciata, mi protesto Vostro sempre Obbedientissimo Figlio' Pasi Domenico Erbezzo li 13 Agosto 1866. t !.. : ' . • ■ . . : ■. Tutto ciò suppone che già le pratiche preliminari per essere ammesso nella Compagnia erano state fatte con l’esame per le