— 115 — prosperità e la potenza di una famiglia è legata al sistema patriarcale, ma alle volte devon cedere a una forza superiore, e dividendosi, succede a volte la miseria e i legami si rallentano naturalmente. La violazione di questo diritto fondamentale da cui dipende la vita, è una delle sorgenti di litigi più gravi che porta molte volte alla vendetta fatale del fucile. Il principio regolatore è la legge del « due per uno ». Il ladro riconosciuto e confesso per via del giuramento, è obbligato a rendere il doppio di quello che ha rubato. Vi è poi un lungo regolamento relativo ai diversi danni che si possono fare e che domandano una riparazione che varia secondo le condizioni economiche generali e secondo le consuetudini fissate nelle varie tribù o paesi. Generalmente i terreni che servono al pascolo sono comuni a una data tribù o paese e lo stesso si deve dire, salvo eccezioni, dei boschi. Pei pascoli alpini vi sono i così detti stan nelle bjeshke appartenenti alle varie famiglie delle tribù o fratellanze che vi hanno diritto. Anche nelle bjeshke ci sono i terreni divisi e i pascoli comuni. Il cane e lo schioppo del pastore sono le difese tradizionali della proprietà contro le possibili aggressioni dei ladri o dei lupi. L’albanese delle montagne non si dà generalmente alla caccia quasi per mestiere; lo schioppo in uso non vi serve gran fatto. Solo nelle stagioni invernali s'ingegnano a prender la selvaggina con delle trappole che ciascuno è libero di mettere dove vuole, fuor dei luoghi chiusi da siepe o da macerie. Per alcuni è una sorgente non trascurabile di guadagno non tanto per la carne quanto per le pelli di volpe, di faina o di armellino, che son molto ricercate nelle città. Anche la pesca è libera, se non che ci possono essere delle riserve particolari sancite dalla consuetudine, per quel tratto di fiume, per es., che scorre davanti a un podere o a un paese determinato. Il confine, segnato dalle solite pietre, è e fu sempre l’oggetto della massima e quasi superstiziosa vigilanza. Esso è sacro come la proprietà ed è uno dei delitti capitali il violarlo davanti a Dio, vindice inesorabile del diritto di proprietà, e davanti alla legge. Le adunanze dei vecchiardi nei litigi o per contestazioni di confini assumono sempre la massima importanza e l’albanese per difendere il suo diritto minacciato, fa ricorso