ESTRATTO DELLO STATUTO (approvato nella seduta costitutiva del 19 febbraio 1925> Art. 1. È fondato un Istituto Statistico-Economico annesso alla R. Università degli Studi Economici e Commerciali di Trieste. Art. 2. L’Istituto ha sede in Trieste e potrà avere propri corrispondenti all’ interno e all’ estero. Art. 3. L’Istituto ha il compito di promuovere ed eseguire ricerche scientifiche di carattere economico sui fenomeni della vita nazionale ed internazionale con particolare riferimento alla zona Nord-orientale del versante Adriatico, salve le attribuzioni risero vate dalla legge alle Camere di Commercio. Art. 5. [1 finanziamento dell’Istituto è dato da contribuzioni volontarie dell’istituto Federale di Credito per il risorgimento delle Venezie, della Regia Università degli studi economici e commerciali di Trieste ed eventualmente delle Camere di Commercio di Trieste, Udine, Gorizia, Rovigno, Fiume e Zara e di altri Enti o persone. La somma di tali contribuzioni verrà fissata all’ inizio di ogni anno finanziario da ciascuno di tali Enti. Art. 6. L’Istituto acquista, possiede e si obbliga in nome proprio. Ari. 7. Sono organi dell’ Istituto : Il Direttore - Il Consiglio d’ Amministrazione. Art. 8. Direttore dell’ Istituto è il professore titolare di statistica metodologica, demografica ed economica o di altra materia economica, della R. Università degli studi economici e commerciali di Trieste. Il Direttore è nominato dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Consiglio Accademico. Art. 10. L’ amministrazione e 1‘ alta sorveglianza sul funzionamento dell’ Istituto sono affidate al Consiglio d’ Amministrazione che si compone : a) del Rettore della R. Università degli studi economici e commerciali ; b) di quattro delegati dell’ Università di Trieste, eletti dal Consiglio Accademico ; c) di quattro delegati dell’ Istituto Federale di Credito per il risorgimento delle Venezie, di cui almeno tre residenti a Trieste. d) di due delegati della Camera di Commercio di Trieste e di un delegato per ciascuna delle altre Camere di Commercio aderenti, delle provincie dell’ Istria, Friuli, Fiume e Zara ; e) di un delegato del Circolo di Studi Economici di Trieste ; f) del Direttore dell’ Istituto. Art. 11. Il Consiglio d’Amministrazione potrà, quando lo deliberi ad unanimità, presenti almeno due terzi dei suoi membri, chiamare a far parte del Consiglio stesso rappresentanti di altri aderenti che concorrano in larga misura al finanziamento dell'istituto. Art. 12. 11 Consiglio nomina dal suo seno un Presidente. Elegge inoltre un Comitato esecutivo composto del Presidente, di quattro Consiglieri e del Direttore. Art. 19. La frequenza dell’ Istituto e la consultazione del suo materiale di studio è accordata agli Enti contribuenti, agli aderenti ed agli studenti della R. Università di Trieste. Art. 20. Il Comitato esecutivo, su proposta del Direttore, delibera sulla iscrizione degli aderenti. Art. 21. Gli aderenti si dividono in tre categorie : a) benemeriti ; 6) sostenitori ; c) ordinari. Gli aderenti benemeriti concorrono con un contributo annuo di tire 500,.—, quelli sostenitori con un contributo di lire 150.—, e quelli ordinari con un contributo di lire 36.—.