BOLLETTINO DELL’ ISTITUTO STATISTICO-ECONOMICO annesso alla R. Università degli Studi Economici e Commerciali di Trieste AnnoI MAGGIO-GIUGNO 19u25 N. 3-4 L’economia della Regione Giulia nel 1925 Relazione del Direttore Prof. Livio Livi (1) b) Industrie che lavorano ed utilizzano i prodotti dell'iujricoltura e pesca. 1. Pilatura di riso e pastifici. — Tra le maggiori industrie che lavorano i prodotti dell’agricoltura, abbiamo potuto avere cifre esaurienti per i due stabilimenti di pilatura del riso di Trieste e di Fiume e per il Pastificio Triestino. Attualmente, rimosse in parte le perturbazioni derivanti dal repentino spostamento del mercato di consumo e delle difficoltà nell’ approvvigionamento della materia prima, i due stabilimenti di pilatura lavorano in modo soddisfacente. Il grande stabilimento fiumano, rimasto inattivo dal 1915 al 1920, è però ancora molto lontano dalla posizione che teneva prima della guerra : la sua produzione attuale non raggiunge neppure la metà di quella del 1913. Gli giovarono certo le concessioni tariffarie interne per le quali potè a condizioni soddisfacenti provvedersi di materia prima dal Vercellese, gli giovò pure la nuova tariffa adriatica andata in vigore per l’Austria, Cecoslovacchia e Polonia tra il I ’ ed il 15 luglio 1924, ma trova ancora un grave ostacolo nella deficienza delle comunicazioni marittime con la Jugoslavia, che dovrebbe essere il suo mercato di esportazione più importante. Pilatura di Riso — Stabilimenti di Trieste e Fiume. ANNO Numero Produzione j degli operai ib.) 1919 130 8.0110 1.051 1920 145 7.8:30 1.752 1921 400 118.550 20.712 1922 310 176.500 24.824 1923 390 407.650 65.970 1924 370 400.800 67.640 Tra le altre maggiori industrie alimentari triestine riportiamo qui le cifre del Pastificio, in brillante ripresa dopo un periodo gravissimo di crisi le cui cause sono nelle (i) Continuazione dello studio iniziato nel precedente fascicolo.