L’ acqua di reazione alcalina, di colore diafano, inodora intorbidantesi all’ ebollizione in seguito alla precipitazione di carbonato di calcio e di magnesia. In 100 parti di sostanze calcolate arrivavano : • Solfato di Ca . 0.143 Mg I..... . --- Solfato di Mg. . --- Carbonato di Mg.' . . 0. Solfato di K . 0.046 Bicarbonato di Mg. . . 0.015 Solfato di Na . . 0.229 Carbonato di Ca . 0. Na CI ... . 2.619 Bicarbonato di Ca . traccie Mg. CI . 0.560 Sostanze insolubili sospese . --- Mg Br . 0.008 Acqua .... . 96.380 Confrontando queste analisi con i risultati che ci riporta il Hennig per singoli punti dell’ Oceano Atlantico, del mare del Nord e del mar Baltico, noi vediamo come 1’ acqua delle nostre marine è più ricca di sali delle più note stazioni balneari del mare del Nord e del mar Baltico, presentando un contenuto di 37.8 grammi di sale per litro di fronte a 33.5 grammi dell’ Atlantico e di 31 grammi del mare del Nord. 10.1 11.' 11.8 14.0 Mar Caspio » Baltico » Azow » Nero 31.0 del Nord 33.5 Oceano Atlantico 37.8 Mare Adriatico pr. Abbazia Il contenuto salino del mare lungo le nostre spiaggie è esposto però ad oscillazioni varie : è molto elevato alle spiaggie sud orientali per la mancanza di fiumi ; presso Sal-vore il contenuto salino raggiunge i 39 grammi per litro. Verso settentrione sboccano il Timavo, l’Isonzo ed il Natissa che immettono l’acqua dolce che si fa sentire fino all’altezza di Trieste (Aurisina). Mentre durante 1’ estate nel tratto sud orientale il mare ha un contenuto salino di 37:1000 alla costa Nord occidentale esso non raggiunge che il 35:1000 ; nell’ autunno e nell’ inverno quando alle spiaggie sud orientali il contenuto salino sale fino al 37.7 fino 39:1000 esso oscilla nei tratti nord occidentali tra il 33 e il 37:1000. Quando poi di primavera con lo scarico delle acque dei torrenti montani esso si abbassa nel tratto sud orientale a 36:1000 scende nei tratti nord occidentali fino anche a 34:1000. L’Adriatico rappresenta nel suo Golfo settentrionale occidentale un mare a basso fondo la cui superficie calda nell’inverno e nell’autunno si esaurisce presto. Più accentuate si vedono queste condizioni per Grado e Venezia, dove tre quarti dei venti sono