LT aumento degli arti in circonferenza è dovuto ad un aumento della massa muscolare. I bambini aumentano così in peso ed in lunghezza. L’aumento in lunghezza è maggiore dall’aprile all’agosto, cioè nei mesi di maggiore insolazione, e minore nei mesi invernali. La cutireazione tubercolinica diventa verso la fine del soggiorno al mare più rapida, prova evidente di un miglioramento nello stato di difesa immunitaria dell’organismo infantile. Anche la reazione capillare della cute è più pronta. Bastano poche settimane di soggiorno al mare perchè a bambini magri con la pelle bianca, quasi giallognola, cascante, arida, poco elastica, assumano un colorito roseo, fresco, paffuto. Da queste osservazioni risulta un altro fatto importante, come cioè non sia sempre la costituzione quella che rende anemici e gracili i bambini, ma piuttosto l’ambiente in cui essi vivono. Basta cambiare quell’ambiente per ottenere la trasformazione di bambini pallidi e denutriti in bambini rosei e per tonificare la loro muscolatura e migliorare la loro sanguificazione. È un fatto questo già notato dall’ Escherich : quando egli visitando l’ospizio marino di Grado aveva trovato i bambini dell’ospizio pallidi, contrariamente agli altri abbronziti, che facevano vita sulla spiaggia, volle eruirne la causa, e trovò che i bambini dell’ ospizio passavano gran parte della giornata nel giardino loro riservato e solo un’ora al giorno nel bagno appartato, appartenente all’ospizio. È la spiaggia invece quella che deve costituire il luogo di soggiorno dei bambini. Noi usiamo far prendere i bagni di sole la mattina quando più vantaggiosa è l’azione angioeccitante dell’aria. Nei giorni di calma si invitano i pazienti a muoversi; meglio di tutto è non abituarli a starsene sdraiati, ma occuparli invece con dei giuochi, con lo sport, con lavori o con la ginnastica all’ aperto, liberi da ogni indumento. Più proficui ci risultarono i bagni di sole se associati alle frizioni, alle abluzioni, alle doccie, ai bagni. I migliori risultati terapeutici abbiamo raggiunto in quei pazienti, nei quali con l’elioterapia eravamo riusciti ad ottenere oltre che la pigmentazione, anche uno stato di iperemia cronica della cute che le conferisce una tinta quasi rosso bruna. I malati di tubercolosi polmonare fibrosa sclerosante si trovano bene sulle spiaggie istriane ; non così quelli ad andamento subfebbrile o con forme essudative a decorso progrediente e men che meno quelli con tendenza all’ emoftoe. Io osservo da lustri con una certa regolarità l’insorgenza di emoftoe più o meno profusa, tutti gli anni, negli stessi pazienti, durante il periodo autunnale, proprio quando vediamo iniziarsi le massime oscillazioni barometriche, dopo la pressione costante dei mesi estivi ; anche nei malati con forme cirrotiche non mancano spesso in quell’ epoca gli escreati emorragici. Evidentemente le brusche variazioni di pressione e dello stato igrometrico riescono dannose al malato di polmoni, e particolarmente l’aumento brusco dell’ umidità produce facilmente una congestione di tutto 1’ apparato respiratorio che può determinare facilmente 1’ emottisi (Touchard). Quantunque taluni dei talasso terapisti francesi (Lalesque in Arcachon) e tedeschi sulle spiaggie del Nord (Nicolas in Silt, Wohlberg in Noderney, Sùyling e Mol in Scheveningen, Hennig e Cobert) sieno favorevoli alla cura marina dei tubercolosi, non meraviglierà se per le ragioni dianzi accennate riteniamo la costa Istriana non adatta alla cura dei tubercolosi gravi ; anche Pannwitz sconsiglia per Madeira, Teneriffa ed Ajaccio il soggiorno alla spiaggia immediata e preferisce il clima di montagna. Ottimi sono invece i risultati ottenuti nella cura della adenopatia tracheobronchiale. Così pure si raggiungono i migliori risultati climatoterapici nei malati con affezioni del rino faringe (Adenoidei), del laringe, della trachea e dei bronchi, specialmente durante i mesi caldo-umidi dell' ottobre e novembre come dell’ aprile e del maggio. Non ricordo di aver mai riscontrato dacché esercito al mare un caso di ozaeana. Nelle pleuriti essudative noi assistiamo quasi regolarmente all’ assorbimento spontaneo dell’essudato con e senza coadiuvanti calcici e iodici e così pure nelle pleuriti purulente da diplococco, specialmente nell’età infantile. Raramente casi di peritonite sierosa ho avuto