218 L'Albania, e l'opera di G. De Rada rivela nell’artista in potenza. Achille, che, spento Ettore, invita i commilitoni a cantare, perla vittoria, un peana a Giove, sentendosi campato da morte per fato divino; Ettore rimasto fuori le mura della città, ed aspettante, saldo alla patria e all’onore, il terribile nemico, sono grandezze in potenza, che generano il sublime. La scena di Oreste nelle Coefore, in cui l’eroe, creduto morto, viene nella reggia e pugnala Egisto innanzi alle ancelle che corron terrificate a Clitennestra gridando “ i morti stan qui e uccidono i vivi ! „ ci colpisce di grandioso terrore e l’animo attonito e annichilito si dissolve. Simili grandezze conquidono i deboli e i malvagi ; ma gli animi massimi sogliono rimanere invitti, come Cesare, che, in mezzo al mare in tempesta, serenamente disse al nocchiero: “ Quid timcs ? Caesarem vehis Tanto la fede nel suo destino era maggiore dell’infinita massa d’acque circondante. E il sublime fisico non è maggiore, come crede il Gioberti, del morale. L'arte è una perfetta e intelligente copia della Creazione eccellente anche per questo lato, che indovina e rappresenta il compimento naturale dell’uomo negli onesti ed è istruttiva ed esemplare. La poesia rappresenta con la parola con maggior chiarezza e pienezza il senso e l’ordine delle cose e soprastà alle altre arti rappresentative. Il romanzo è una nuova forma d’arte eloquente, che si presenta come succedanea alla poesia. Esso tende a ritrarre il mondo per modo da offrircelo aperto all’intuizione aumentata o, diremmo, telescopica del poeta. La materia sì multiplice e varia della vita, quasi fermando a sè l’intuito del romanziere, affoga e non fa sentire l’armonia, che, come profondamente avvisava Pitagora, è nell’interno del mondo, e ne collega le parti scevre e divise. E questo lo separa dalla poesia, reputata divina e che si enunzia da sè armoniosa. Nella parte faceta della vita poi, che far non può grave ed elevato l’animo, il romanzo e la commedia si confondono sotto il predominio di una tranquilla osservazione,