— io? — rono, oltre il paese che da essi ebbe il nome di Serbia, la Bosnia, la Dalmazia e l’Albania settentrionale. Ai serbi seguirono in quello stesso secolo i Croati, altro popolo slavo; ma nella Prevalitana i Serbi prevalsero, per altro soltanto nelle pianure, chè le tribù illiriche delle montagne rimasero indipendenti o semi-indipendenti, quali erano su per giù anche sotto i romani e i bizantini. I capi o principi serbi si chiamavano zupani e solo nell’xi secolo su tutti gli altri zupani primeggiò Stefano Dobroslaw, il cui figlio Michael (1050-80) prese il titolo di re (Kralj) ed ebbe confermato questo titolo dal pontefice romano Gregorio VII. A quel tempo l’Albania settentrionale e parte del Montenegro obbedivano a un proprio principe o zupano, che riconobbe l’alta sovranità di Michael; e la residenza di questi principi serbi dominanti sull’alta Albania era Scutari. Antivari ad essi apparteneva. Leggendaria origine dei Mirditi. — Spetta pure al secolo VII un fatto al quale si vorrebbe da taluno riconnettere l’origine della valorosa tribù Shkipetara dei Mirditi. Nel vii secolo, essendo imperatore d’Oriente Giustiniano li, gli Arabi invasero la Siria e costrinsero le popolazioni cristiane del Libano ad emigrare. 120,000 Mardaiti o Maroniti, dice una leggenda tutt’altro che popolare e da nessun documento storico confortata, furono allora trasportati per ordine di Giustiniano II sull’ altipiano albanese, in cui abitano tuttora col nome di Mirditi, fedeli sempre come allora alla Chiesa di