37 - Dopo le tribù e le città vengono infine i Cantoni, che comprendono un numero maggiore o minore di piccoli villaggi, e non formano quella unità organica che è propria delle tribù, nè presentano quel complesso di tradizioni, di costumanze e di diritti che delle tribù sono propri. Si tratta di unità o circoscrizioni semplicemente locali, costituite dagli abitanti d’una vallata, d’un altipiano, d’una pianura, con naturali frontiere più o meno nettamente delineate. Tali sono, ad esempio, nel Vilajet di Scutari, i cantoni Anamalijt, cioè la pianura che si distende sulla riva destra della Bojana verso il lago dì Scutari, Bregu-Bunes a sinistra della Bojana, Bregu-Drinit a destra del basso Drin, Zadrima o Sappa sulla sinistra del Drin fino ad Alessio, e qualche altro. Dal Vilajet di Scutari passando a quello di Cos-sovo sono da notare le città e relativi territori o distretti di Tetovo, Prizrend, Giacova, Ipek nell’Albania geografica, Uscub o Scopia, Mitrovitsa, Prishtina e Ghilane nella etnografica, e i cantoni Podrima, sulla riva sinistra del Drin bianco, Dreniza, cioè la collina tra la pianura di Metoja presso Ipek e la pianura di Cossovo presso Prishtina, e qualche altro. Infine nel Vilajet di Monastir, senza uscire dal territorio dei Gheghi, s’incontrano le città e i relativi distretti di Dibra (alta e bassa), Ocrida, Ribassati (Alta Albania geografica), Monastir, Frilip, Crcevo o Cruscevo (Alta Albania etnografica), nonché il cantone Cermenica a oriente di Elbassan. Taluni attribuiscono a tutte queste città e cantoni dei Gheghi nell’Albania geografica ed etnografica il nome di tribù del piano.