- 48 - noti inoltre che taluni di codesti centri di popolazione non sono, come già sappiamo, abitati da soli albanesi. Nel Vilajet o provincia di Cossovo (Alta Albania nord-orientale) : Ipek o Pechia tra le Alpi albanesi e la vasta pianura del Drin bianco non lontano dalle sorgenti di questo fiume e a 39 chilometri dal lago di Piava (sede di un mutessarrif turco, ossia capoluogo del Sangiaccato di Ipek : abitanti 15.000); Giacova o Jacova al sud di Ipek (abitanti 12.000); Prizren, Prizrend o Prizrendi, al sud-est di Giacova, sulla Bistritsa affluente del Drin bianco, ai piedi di un monte su cui sorge l’antica cittadella (sede di un mutessarrif : abitanti 30,000) ; Tetovo sur un contrafforte dello Sciar-Dagh, a 12 ore da Prizren (abitanti 8000). Nel Vilajet di Monastir (Alta Albania sud-orientale) : Dibra presso il Drin nero (sede di un mutessarrif: abitanti 15,000); Ocrida sulla riva orientale del lago dello stesso nome (abitanti 15,000); Ribassati sulla riva destra dello Shcumbi (sede di un mutessarrif. Abitanti 8000). Nello stesso Vilajet di Monastir, ma nella bassa Albania orientale : Coritsa, Ghiortsa o Corda, al sud del lago Malik (sede di un mutessarrif: abitanti 10,000). Nel Vilajet di Scutari (Alta Albania nord-occidentale) : Scutari sul lago dello stesso nome, tra il lago, la Drinazza e il torrente Kiri, con una vecchia cittadella sulla collina (sede del Vali o Governatore : abitanti 35,000), e da Scutari in giù, Croja o Cruja sopra un’altura con un’antica cittadella diroccata (abitanti 6000); Tirana, sorta nel secolo xvii in una pianura interna della media Albania a de-