— 100 — Agli albori del Cristianesimo l’Illirio e l’Epiro furono probabilmente visitati dall’apostolo San Paolo e dai suoi compagni, che sbarcarono ad Apollonia per recarsi di là in Macedonia, nell’Il-lirio e nell’Epiro, e i vescovi illirici ed epiroti compaiono frequentemente nella storia dei primi sette secoli del Cristianesimo, e specialmente nella storia dei Concili, come partigiani ferventi della fede cattolica. In conclusione, tranne alcuni fatti che riguardano la storia ecclesiastica, null’altro abbiamo dal i secolo dell’era volgare al iv, da Augusto a Teodosio, che meriti attenzione e ricordo neU’Illirio e nell’Epiro. Capitolo II. La dominazione bizantina - I Bulgari, i Serbi, i Normanni - Manfredi, gli Angioini, i Duchi di Durazzo - La dinastia dei Balscia e altri dinasti albanesi - I Turchi e la Repubblica di Venezia (a. 395-1421 dell’E. V.). La dominazione bizantina. — Allorché, dopo la morte di Teodosio il grande (a. 395 d. C.) l’impero romano fu definitivamente diviso tra i suoi due figli Arcadio ed Onorio, e al primo toccò l'Oriente, l’Occidente al secondo, l'Albania, che non aveva ancora questo nome, fu aggiudicata all’impero orientale o bizantino e obbedì agl’imperatori di Bisanzio (Costantinopoli). Essa faceva parte allora della Prefettura dell 'Illirico, che dicevasi orientale per distinguerlo dall 'Illirico occidentale (Dalmazia, Li-