NAVIGANDO L’ADRIATICO sulle stesse linee vapori commerciali di 2 e 3000 tonnellate, alcuni dei quali vecchi ma ancora abbastanza buoni, altri assolutamente decrepiti. Per i traffici adriatici, con Trieste, la Dalmazia e l’Albania, la Società dei Servizii marittimi ha da circa un anno posto i tre gemelli Tripoli, Derna, Bengasi di buona e recente costruzione - furon varati nel 1911 e 1912 per le comunicazioni dirette con la Tripolitania e la Cirenaica-ma di velocità limitata (11-12 miglia). Ma i traffici adriatici, che chiameremo interni, sono stati deferiti principalmente ad un’ altra società, alla società “ Puglia ”, una delle migliori testimonianze della vigorosa e tenace volontà di successo con che la regione pugliese si è affacciata alla nuova vita d’Italia. La società “ Puglia ”, con mezzi modesti, ma con vasto e deliberato disegno, è stata la prima a riaffermare con la sua bandiera l’italianità dell’Adriatico e a fronteggiarvi l’attività austriaca, che ricca di varie società - il Lloyd Austriaco, l’Ungaro Croata, la Ragusea, ecc. - e forte dell’appoggio incondizionato che ad ognuna di esse ha largito il governo della monarchia, ha triplicato in questi ultimi anni i suoi sforzi per strapparci ogni traffico postale e commerciale, e tagliarci ogni via. Quattro sono le linee postali esercitate normalmente in Adriatico dalla “ Puglia la prima che settimanalmente parte da Venezia, tocca i porti della Dalmazia, fa scalo ad Antivari e termina a Bari, d’onde muove in senso inverso per il viaggio di ritorno; la seconda che fa la spola per l’Adriatico traversandolo cinque volte nell’andata e cinque nel ritorno fra Trieste e Venezia, fra Venezia e Pola, fra Zara e Ancona, fra Bari e Antivari, fra Valona e Brindisi, servendo a un tempo tutta la costa italiana e la orientale ; la terza che, sempre in partenza da Venezia, tocca i porti maggiori della costa nostra fino a Brindisi d’onde parte per l’altra sponda toccando Valona e spingendosi a Corfù e ai porti dell’ Epiro fino a Prevesa ; la quarta, linea bisettimanale e albanese per eccellenza, che compiendo una specie di ampio mezzo cerchio, parte da Bari per Antivari, San Giovanni di Medua, Durazzo, Valona e torna a Brindisi, di dove inizia il giro inverso. Oltre - 28 —