IL COMPITO DEGL’ITALIANI 171 Nell’esportazione di questo vilajét contro 630.000 lire di prodotti albanesi che vanno in Austria, 200.000 lire ne vengono in Italia. Le voci sono le stesse: lana, legname, pelli grezze, fromentone, seme di lino, vallonée, sommacchi, cavalli. Ma — altro esempio della nostra miserabile flemma — dieci o dodici anni fa, non so per quale epizoozia, fu proibita in Italia l’importazione di bestiami e di pellami non conci dall’Albania. L’epizoozia è finita da anni, la nostra proibizione resta nonostante tutte le proteste dei nostri consoli per la sola forza d’inerzia della nostra burocrazia, e i pellami albanesi vengono ad Ancona o a Bari egualmente iscritti da Trieste o da Cattaro come austriaci, e i cavalli e i bovini ci vengono per lo più da Antivari indicati come provenienza monte-negrina, dopo aver semplicemente traversato il lago di Scutari o i monti sopra Podgo-ritza ! Ma ai regolamenti sagaci dello Stato deve soccorrere l’iniziativa privata.