86 l'ai.bama che troverete una strada per andare avanti e un albergo per riposarvi. Invece, sempre, senza nessuna eccezione, con quell'eguaglianza di maltrattamento che in Turchia rappresenta l'Equità, la carrozza, unta, fetida e sconnessa, è semplicemente una macchina per stritolare le ossa con metodo, la strada non è mai esistita, l’albergo è un inferno dove i diavoli sono microscopici ma frenetici. Ma come le « donne fatali » del vecchio romanticismo, la strada da Jànina al mare, se è mortale, è anche bellissima. Partito la sera da Jànina, ho veduto sorgere il sole sul laghetto ili Gerovina. tra i monti boscosi donde sgorga il fiume Calamas: uno specchio d’acqua così limpido che solo quando vi splende in fondo un angolo di cielo ci si accorge che il suo verde è il riflesso del |>endìo boscoso non lo stesso pendìo. K le vitalbe bianche tutte fiorite gli fanno una molle corona di neve. Per disgrazia, presso il lago è anche un c