22 L’ALBANIA piacevoli dei pochi doveri. Quando prendo congedo, mi promette due carabinieri a cavallo o sovarì per scortarmi nei centoventi chilometri fino a Jànina. * * * li me ne vado dal padre Filemone, capo dei... due francescani di Prevesa. Padre Filemone, che vive povero in un paese poverissimo, ha comprato per dieciniilaseicento franchi una casa e un giardino a mezza costa per costruirvi una chiesa cattolica. Tutt’in torno al suo cortiletto sono ammucchiati mattoni, tegole, calce, sassi. Il cognac del francescano è migliore del caffè del bey. L’Austria che, come si sa, dice d'aver ereditato da Venezia la protezione dei cattolici di Albania, passa — a quel che mi narra padre Filemone — soltanto venticinque napoleoni all’anno alla parrocchia di Prevesa e ne ha dati finora duecentocinquanta per erigere la chiesa. 11 male per l’Austria — e questo lo penso io — è che i venti o trenta cattolici di Prc-