III. Jànina. In carcere. — I.a fortezza e la tomba d'All. — La storia di Jànina. — I-e ansie del vali. — Malie bey. — Il tabacco di Carbonari. — L'amministrazione turca e le sue quattro piaghe. — L’Epiro spopolato. — Esportazione. — Ricchezze nascoste. — 1 soldati albanesi. — « Yfiva il Sultano! » lanini, io luglio. Esco adesso dal carcere infernale che è nei sotterranei della fortezza alzata da Alì pascià sulla roccia viva, in cima alla collinetta che domina il lago e la città di Jànina. La cortesia del vali e del capto della gendarmeria m'hanno dato il prezioso permesso di questa visita. Quattro o cinquecento uomini, d'ogni costume, d'ogni regione e d’ogni religione