¥ ¥ ¥ ¥ ¥ ¥ VII. Quel che vogliono gli albanesi. Parole di Scanderbeg. — Le ebbrezze storiche. — La lega di Prisrendi e la lega di I|>elc. — Ksiste una coscienza albanese? — Gli albanesi d'Italia. — Impedimenti all’unione albanese. — L'abilità turca. — Le discordie religiose. — La licenza d’oggi. — La povertà soddisfatta. — I pericoli d’ogni mutazione. Scutari, 50 luglio. A non so qual principe italiano che gli aveva mandato un messaggio insolente, Scanderbeg, detto dai suoi il « leone divoratore » e da papa Enea Silvio Piccolomini il « soldato prediletto di Cristo », fece rispondere : — Tu non conosci i miei albanesi: noi discendiamo dagli epiroti che hanno dato per nemico ai romani Pirro, e dai macedoni che hanno dato per vincitore all’india Alessandro.