QUEL CHE VOGLIONO GLI AI.HANF.SI 135 vere altri due o tre memoriali alle Potenze e alla Porta, dette ad ogni tumulto nel vi-lajét di Còssovo misto di serbi, di bulgari e di albanesi, nel vilajét di Monastir misto di albanesi, di bulgari, di macedoni, di greci, l’apparenza di un tumulto in favore dell’indipendenza. In realtà, i cospiratori dell’Epiro hanno notizia delle piccole ribellioni avvenute su al confine serbo solo dai giornali italiani o greci un mese dopo che sono stati sedati ; e quelli di Scutari sanno di una protesta presentata dagli albanesi giù al confine macedone solo perchè lo raccontano loro il console e i preti austriaci. In Turchia non si stampano giornali, non si telegrafa in cifra, le lettere si aprono e si frugano le tasche delle persone sospette. * * * Ad ogni pericolo straniero, il gioco di Prisrendi è stato ripetuto dalla Porta. Si tratta di delimitare finalmente il confine turco-montenegrino oltre Podgòritza? Sùbito si fa una lega delle vicine bandiere in che, come