254 EMIIJO PRASCA E se ne argomentava, uè senza ragione di verisi-miglianza, che la Reggenza tuttora funzionasse e fosse falsa ed artificiosamente diffusa la notizia della sottomissione del Reggente (1). Al grido di Viva la Costituzione, gruppi di giovani esaltati cominciarono a percorrere le vie della città ed alcuni di essi ebbero la sfrontatezza — dice il Des Genevs — di introdursi nel Palazzo dell’Ammiragliato e tino nelle stanze dello stesso Ammiraglio. Egli li ricevette calmo e bonario secondo il suo costume. Quando però essi, invitati ad esporre ciò che desideravano, presero a domandare schiarimenti ed assicurazioni circa il nuovo Governo preannunciato dal proclama del nuovo Re, si udirono fermamente rispondere che era dovere di tutti obbedire agli ordini in quel proclama contenuti, che le loro agitazioni non potevano certamente cambiare le risoluzioni delle Grandi Potenze alleate, ma piuttosto aggravarne la severità, attirando a Genova l’occupazione di truppe straniere; e che perciò consigliava loro di mantenersi tranquilli. Vano consiglio che, tornati quei parlamentari in mezzo ai loro compagni, i clamori e le proteste ripresero più rumorosamente ed insistentemente di prima richiamando nuovi dimostranti e curiosi. Intanto i commercianti chiudevano fondaci e botteghe e la città andava assumendo l’aspetto di paurosa attesa. Fiducioso nella ragionevolezza di quella gran parte della popolazione che egli sapeva aliena da vane agitazioni e della cui benevolenza verso la sua persona si considerava sicuro, l’Ammiraglio pensò di rassicurarla, recandosi accompagnato dal suo Capo di Stato Maggiore Capitano di vascello Cav. Rey di Villarey. (1) Dalle istruttorie dei processi avvenuti, ad insurrezione finita, contro i promotori di essa, civili e militari, risultò che anche a loro erano tri un te come al Governatore, esatte informazioni della piega così presa dagli eventi, ma che essi, e particolarmente srli ammutinati sergenti e forieri della Legione leggera, ormai esciti in piazza, non ne vollero tener conto. (V. Bon-xvte: L’insurrezione di Genova nei 1821, pag. 50).