148 EMILIO PRASCA la repressione di quei malandrini. Può essere qui domandato come mai quei pirati fossero tanto audaci da pensare a spedizioni in Sardegna, mentre non potevano ignorare che ivi trovavasi una flotta tanto potente come l’inglese. Purtroppo essi sapevano altresì che poco o nulla avevano da temere dalle navi di quella flotta a meno di avventurarsi a commettere ladronecci e violenze pigolino a portata dei loro cannoni. Lo stesso Nelson nonostante lo calde, e senza dubbio sincere dichiarazioni di amichevole interessamento di cui abbondano le sue lettere ai Principi di Savoia ed ai loro rappresentanti, sempre aveva evitato, ed evitava, di prendere impegni su questa materia, limitandosi a dare assicurazione che avrebbe respinto qualsiasi tentativo del genere si fosse verificato là dove egli si trovava (1). Non che al suo animo generoso non ripugnasse quella grande vergogna che era la tolleranza della pirateria barbaresca, ma siccome una decisiva e generale repressione di essa non sarebbe stata conseguibile se non con l’impiego di rilevanti forze sui luoghi di origine, nè pel momento era possibile all’Inghilterra di assegnare tale compito alla propria flotta, e siccome d’altra parte precisamente alle navi di questa flotta, non meno che a quelle da corsa e da traffico della stessa bandiera, tornava invece vantaggioso che le Reggenze barbaresche ne favorissero l’approdo e i rifornimenti nei loro porti, (“gli. per il primo, l’Ammiraglio, si trovava costretto a regolarsi come si regolava. La squadretta del Des Genevs lasciata, come dicemmo, nell'agosto alla Maddalena, incominciò la sua navigazione con percorrere ed ispezionare la costa sarda di po- (l1 \. lettera autografa di Kelson ni Comandante «Iella Maddalena Agostino Millelire pubblicata nello stadio storico dell’Amm. Marchese: L’Ammiraglio Xelson alla Maddalena (Rivista M.ma ottobre 1802): « J am sons it sory is not in my power to prevent the Barbarv cruisers from landing in Sardinia as we are at peace with them, but if they had attempted a landing at this place, during my stay, j should have felt myself bound in honor to have afforded you every assistance in repelling them ».