L’aM MIRAGLIO DBS GENEYS E I SUOI TKMPI Diremo adunque dell’uomo interno, dell’uomo non conosciuto che da chi avea la fortuna di poterlo ammirar da vicino, da quei pochi a cui egli, dimenticando il sublime suo grado, accordava la famigliare conversazione della amicizia, senza ostentazione d’umiltà affettata, sènza riserva diremo con termine non italiano burocratica. L’Ammiraglio Des-Geneys era pensatori* profondo: hi occupava nel giorno agli affari, ma tino a notte avanzata studiava egli sui libri, e sulle memorie recenti, gli uomini e i tempi: i suoi consigli, benché meditati in breve spazio d’interno raccoglimento, erano sempre retti, e raramente fallaci: pochi conobbero la sua eloquenza, perchè sul principio di ogni dialogo egli diceva poche cose e spezzate, e parea piuttosto ascoltante che dicitore; ma chi ebbe la sorte di parlar per lunghe ore con esso osservava ch’egli a poco a poco animavasi, ed allora le sue parole erano tronche, le sue risposti* spiritose, il suo conversare pieno di alti concetti e di gradita fluidità. Lo stile è l’immagine dell’uomo, e quello del-l’Ammiraglio era conciso, ordinato, brillante, senza pompa ili ornamenti, filosofico senza essere sterile; se però difendeva l’innocenza calunniata (e ne diè prove anche negli estremi giorni della sua vita) era sublime, era eloquente, non aveva umani rispetti, era sulla penna il suo cuore. Il Barone Des-Geneys era economo per natura, non per sè; ma per essere utile in ogni tempo ai suoi amici, ai parenti, alle molte persone che beneficava, ed in modo così generoso ed indiretto, che toglieva a chi ne aveva avuto soccoreo il mezzo di testificargliene la sua riconoscenza: parea ch’ei credesse che in simili circostanze devesi risparmiare al bisognoso, già troppo umiliato, la dichiarazione della sua gratitudine benché sia essa natura nelle anime bennate. Non curava egli le ricchezze, come cose caduche: ba-stavagli serbar tanto che l’unico suo tiglio ed erede a-vesse con che vivere modestamente, pel caso che restando orfano in età infantile, potesse avere una educazione