l'ammiraglio des genets E I SUOI TEMPI	301
geri o in altro dei porti delle sue coste, dove il Governo sardo prowederebbe. dal canto suo, a far trovare un suo rappresentante per l’altra firma.
   Da tutto quanto il Des Geneys scrive del Console Douglas, rimane nel lettore la più favorevole delle impressioni. Così l’Ammiraglio come lo Stato sardo trovarono in lui un vero e disinteressato amico. Nè la sua preziosa influenza si limitò solamente a Tangeri, ma a tutti i minori porti del Marocco dove i Viceconsoli inglesi di sua dipendenza ebbero da lui istruzioni di conformarsi al suo esempio.
   Un allegato alla Relazione del Des Geneys sulla missione al Marocco espone diligentemente al Governo lili stipendi ed averi dei Consoli delle diverse nazioni a Tangeri e propone che il nuovo Console sardo sia retribuito come quelli dell’Olanda, della Danimarca e della Spagna (4 mila piastre forti). Curiosa l’osservazione che il ('on-sole americano è il peggio pagato (2 mila piastre) « come tutti gli impiegati di quella nazione»!
   Curiose sono anche alcune osservazioni che si tro-vano alla conclusione della Relazione circa i saluti con le artiglierie scambiati con le navi delle diverse bandiere. Con giusta compiacenza egli ricorda gli onori resi alla sua insegna di comando dalle navi e autorità inglesi, francesi e svedesi con le quali si è trovato in contatto a Gibilterra. Però a proposito del contegno di un Commodoro americano capitato con la sua divisione in quella rada, egli scrive: « E’ venuto a farmi visita col suo Stato Maggiore, ma non ha fatto il saluto. Mi è stato detto, del resto, che gli Americani non salutano alcuna insegna di comando: orgoglio repubblicano».
   Più severi commenti gli suggerisce il contegno di una divisioncella di due fregate portoghesi, ripetutamente incontratesi in navigazione e all’ancora con la squadra sarda. «Esse, scrive l’Ammiraglio, non hanno salutato, ma si sono sempre mantenute in riserva verso di noi. Ciò facendo i Portoghesi non hanno fatto che secondare i miei desideri; la loro indisciplina e la loro scorretta