12« KM IMO PI^ASCA il Comandante Des Geneys, nella sua Relazione, a questi ufficiali i‘ loro dipendenti regolari e volontari, esponendo, per eiascuna persona o fazione, le azioni (li valore e benemerenza a lui segnalate dal Castelvecchio. Nè meno calorose sono le lodi che egli imparte agli ufficiali e gregari partecipi delle altre diverse vicende della gloriosa giornata (1). Giorgio Des Geneys non era — i lettori già lo sanno uomo di lettere, nè di molte parole, ma le espressioni, da lui adoperate nell’adempiere al suo dovere di capo di gente tanto valorosa, rispecchiano con molta efficacia la giusta sua soddisfazione per i risultati ottenuti e la profonda sua riconoscenza verso tutti i suoi collaboratori nell’ardua bisogna. In modo speciale a questi sentimenti sono naturalmente inspirate le sue parole allorché deve parlare dell'opera prestata dai suoi colleghi e dipendenti della Marina. «Non debbo dimenticare in questa Relazione di fare particolare menzione del contingente di Marina: non mi si potrebbe sospettare di parzialità a loro riguardo dappoiché tutto il paese rende giusta testimonianza a questo Corpo che ad esso spetta il merito tanto dei preparativi per la difesa (pianto per il servizio delle artiglierie: il sergente maggiore Francesco De May deve trovare qui un posto distinto: il Conte di Villanova ne fa il più gran caso. «Quanto agli Ufficiali di Marina miei colleglli, io vor- il Non sarà forse discaro a qualche discendente dei valorosi ufficiali particolarmente citati dal Des Geneys, in questa parte della sua Relazione, di trovarne qui i nomi: Luogotenente dei Pionieri Cassio, Cavaliere di Ncitborerg, S.Ten. del Regg. Cuneo Papon, S.Ten. dei Cacciatori di Nizza ISlnnqui, luogotenente della milizia di Oneglia Antonio Rerio, Cap. nel Rcgg. di Piemonte Cav. Faussone, S.Ten. dello stesso Regg. Cav. Miglio-retti, Conte Rainaldi. Cav. Giaeobi, Cap. Carmin, Cap. Luogotenente Cot-ter. Cap. degli Invalidi Barone Limbert, Capitano in riforma Conte di Quincineto, Conte Orovesi. Subematis, Luog.te Cav. di Castelvecchio, Conte Riccardi e Cav. Riccardi, Maggiori della Milizia di Oneglia Cav. Mazueco, Caponi e Sibbono, Capitani Ardissone. Pellegrini, Cal/.ìa, Luogotenente di Artiglieria ('listini. Capitano della spiaggia Perone.