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gipane, lo scoglio di San Marco, e tra Veglia e la costa di Buco ari e di Porto Re il canal-e del Maltempo ed il canale della Morlacca, oltre il canale di mezzo il Quar-nerolo ed Arbe.
ARBE
  Arbe con lo sue torri, i suoi campanili alti sul mare protesa quasi ad implorare fon il suono delle loro campane la protezione del Diacono Marino che guarda dall’alto della rupe sull’altra sponda. Ma la grazia chiesta non è giunta. I,a domanda nom è stata esaudita. Forse non è valsa la storia segnata dal tempo e dagli uomini sul libro dei secoli passati, la voce c-il suono della lingua della sua gente, la prova palpitante in ogni pietra delle chiese e delle case, del palazzo del conte con la torre tozza, e te bifore snelle, la terrazza a colonnine, la loggia bella, i porticati, le finestre e portali e rosomi. Ma tutto questo non avea importanza sui tavoli, attor-