XVII vecchio Piemonte •dii '•Cavour al quale tuttavia i serbi ricorrono con tanta compiacenza. La formazione storica della nazione italiana non ha a che vedere con la )frettolosa ricucitura diplomatica dello Stato jugoslavo, nel quale si urtano perennemente in profondità differenze sostanziali di costume, di carattere, di religione, dove nessuna tradizione unitaria è \riuscita a formarsi nei secoli nel campo dello spirito, cioè dell’arte e della cultura ed i ricordi eroici del passato sono in. contrasto gli uni con gli altri, o datano al massimo, quando sono comuni, da un ventennio. Non oltre questa data risaile qualsiasi movimento o tendenza dei croati o degli sloveni verso l’unità statale jugoslava e, a voler essere esatti, la data dovrebbe posticiparsi ancora di un decennio, perchè, fino allo scoppio della guerra europea, 'Vienna esercitò sulle regioni slave del sud, una forza centri-