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mani. Eppure si troveranno nei due continenti uomini di governo, professori )di etnologia e letterati alla Wilson, alla Garvin, alla Steed, che non cesseranno di impartire lezioni all’Italia, per proteggere la logica bestiale di queste orde barbare, calate dall’Oriente sulle rive del mare latino !
  Certo, ~se la situazione dovesse durare come oggi, basterebbe forse un decennio a cancellare ogni vestigio di italianità sull’altra sponda. Il sacrificio de; gruppi italiani sarebbe consumato impunemente fino all’estrema consunzione : città italianissime, come Spalato e Sebenico, ove un tempo la massa italiana■ erà compatta, reggeva municipi, inviava deputati al Parlamento di Vienna e regalava all’Italia uomini della statura morale di S. Girolamo e dì Nicolò Tomaseo, perderebbero ogni loro carattere originale per mascherarsi di slavismo fin sulle pietre delle mura