IX re nostro, toccare cioè il cuore dei fratelli dimenticati e quello dei fratelli oppressi, portando agli uni e agli altri la testimonianza di -una fede che non vacilla e di una speranza che non muore! Oh gran pietà degli italiani di Dalmazia! Da quanti secoli la fierissima razza sostiene l'urto dell'orda slava sulla sponda breve che il mare nostro ricama? Pax tibí Mance, leggevano un giorno tra le zampe del Leone gli eroici figli della Repubblica sopra ogni iembo del suolo conteso : e nella superba afférmazione di quella pace guerriera era tutta la certezza di dieci secoli di potenza infrangibile. Oggi, precipitato dagli spalti delle mura, dalla fronte delle chiese, dagli spigoli dei palazzi, dai faraglioni dei moli, il marmoreo Leone iche )nelle belle cittadine veneziane tra le anse deU’Adriatico, aveva rivendicato l'eredità della Dominante perfino sotto lo scettro degli Impicca-