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piana del Friuli. Ma queste non potranno essere raggiunte se non a patto di una unità e di una disciplina assoluta, unità S. H. S. e disciplina agli ordini di Bel grado.
  Così tutti i partiti, tutti i movimenti, tutte le correnti, di destra o di sinistra, tutti gli uomini accesi o temperati, del l’estrema o del centro, i rappresentanti dei tre ¡popoli, delle opposte provincie dello Stato, dei paesi de! sud e del nord debbono sentire prima di tutto e innanzi tutto que sta necessità di unione e di disciplina. In questo la Serbia è riuscita in pieno. La sua azione è stata magistrale. Innanzi ad ogni problema, con una continuità che è propria degli slavi, ed in particolare a tutti i regimi democratici, ecco schierarsi gli interessi opposti. Lo stato d’animo del paese si ripercuote sulla Camera. Le crisi si susseguono, i Gabinetti si rincorrono a breve distanza, i ministeri mutano ogni poco tempo.