TRAU', maggio. Sono salito su una corriera che serve la linea automobilistica Spalato-Traù e non mi sarei certo immaginato di dover pensare e ricordare con nostalgia il ferreo rigore dei nostri militi che impongono sui treni, ai passaggio a livello, ovunque, il rispetto più assoluto delle disposizioni. Guardo le strade, le case, le persone che cercano riparo agli spruzzi che la macchina spande a destra e a manca senza misericordia e pietà per i poveri pedoni, quando un alto ed enorme soldato jugosiavo, senza non dico chiedere permesso, ma almeno avvertirmi, si insinua tra me ed una donna chs mi è seduta accanto e bum!, giù di peso si lascia cadere sbattendomi da una parte in malo modo, sicché per poco non vado a finire sul tavolato deU’automezzo.