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onde sono costrutte. L'Italia dovrebbe assistere impotente alla catastrofe dì venti secoìIH ]dd civili:à latina suil'altra sponda : forse neppure le grandi mura di Diocleziano resisterebbero all1 orda barbara dilagante, ebbra di distruzione.
  Ma resisterà la situazione d’oggi in Jugoslavia?' Ecco il secondo problema che Umberto Kiinger si è proposto di studiare nel suo volume. Egli non dà giudizi definitivi. Raccoglie fatti e documenti, da osservatore meticoloso ed attento. Raccoglie ed elenca le contraddizioni, gli assurdi, le enormità che la . politica jugoslava sottopone in abbondanza all'esame dei giudici stranieri. Analizza la psicologia, esamina gli interessi, scruta le finalità di quel popolo uno e trino, i suoi metodi di governo, la vita dei suoi partiti, il ritmo dei suoi interessi. Tl successo della centralizzazione serba gli appare provvisorio. Nessun possibile paragone col