— 183 — Questo del resto non interessa la Jugosia via che si preoccupa solo di cercare qualche pietra, qualche cosa che ricordi e provi la vita slava della Dalmazia prima del pe riodo romano. Ma gli sforzi spesi sino ora sono stati vani. Tutti i monumenti, «li avanzi, i ricordi storici che il restauro di una casa, d’un palazzo, che lo scavo d’un fossato, la costruzione di una strada, han no messo in luce portano tutti un segno ed un’impronta: o il littorio di Roma o il leone di San Marco. Il littorio di Roma che contraddistingue tutti i monumenti di Salona, sui quali brìi la la iscrizione ancora intatta suil’architra ve della basilica rivolta verso il mare, spe ranza ed auspicio per il domani- « Den? noster propitius esto Relpublicae Romanae» 11 leone di San Marco che ornava le caste! la che si susseguivano numerosissime tra Spalato e Traù e delle quali non rimangono se non quello dell’«Abadessa», e Castei Cambi, Castel Vacchio, Castel Nuovo, Castel Vittori, Castel Staflleo.