— 211 — ed apparire di carattere slavo la predisposizione alla vita contemplativa, il senso superstizioso, !a fantasia accesa, lo spirito disposto al vagabondaggio dei morlacchi, altrettanto sono superbamente romane le loro doti principali: la forza e la robustezza fìsica, la tempra bellicosa, il sovrano disprezzo dei pericoli e della vita, il facile ricorrere alla violenza ed alle armi per difendersi e per rintuzzare l’offesa subita e raccolta. Troppo facilmente senza discutere, seri za vagliare, senza esaminare quelli che possono essere i diversi ed opposti iati delle affermazioni che si fanno e si sono fatte nei confronti delle origini etniche dei morlacchi si è voluto definirli e catalogarli come slavi. Senza ricordare quale sia . stato il loro lontano passat-o, senza rammentare come essi siano stati i più strenui difensori della Dalmazia Veneta, contro tutte le invasioni, contro tutti gli attacchi. Senza ricordare che i morlacchi, anche og-