— 236 — dover dormire il suo sonno eterno tra gente straniera ed all’ombra di altre bandiere Ma è poi esatto questo? E’ proprio terra straniera questa che sì stende tra i monti e le valli che conobbero il passo delle le gioni, le luci dorate dei drappi magnifici del gonfalone di S. Marco, dove ancor og gì molti comprendono e parlano l’italiano, ed i vecchi nascondono tra le note dell’unto taccuino la benedetta immagine di Baiamonti? UFFICIALI SERBI La cortesia di un maestro italiano mi ha consentito di far colazione stamane in casa di una. famiglia, dove ha luogo la mensa degli ufficiali serbi della guarnigione, fa cendomi assidere al loro stesso tavolo. Stivaloni di vernice, alti sin sopra il ginocchio, lunghe sciabole, berretti a spicchio d'arancio, una “norme placca d’oro per ogni controspallina, giubba stretta, attilla ta e corta, un colletto di panno rosso, di