MONETA E MERCATO MONETARIO 315 che, nelle industrie e nei commerci; parleremo brevemente di questi ultimi. Nel 1912 vi erano 27 società anonime con un capitale straniero di 56.5 milioni di lev. oro; nel 1918, 56 con 219.5; 1921, 60 con 260.8; 1922, 65 con 296.7; 1923, 78 con 418.9; 1924, 78 con 418.9; 1925, 99 con 618.7 milioni di lev. carta. Come si vede, dopo la guerra, ogni anno, i capitali stranieri investiti nelle società anonime (25-30 %), si aumentano, ma, in confronto dell’anteguerra, a causa del rinvilio delle monete, sono diminuiti. Secondo l’inchiesta sull’industria del 1921 il capitale straniero figura con 1.384 milioni di lev. carta in confronto di 3.771 mil. di lev. bulgaro cioè il 26.5 % ; la partecipazione straniera nell’industria era la seguente (milioni di lev. oro): Belgio n. 9, 26.8; Francia n. 15, 14.8; Cekoslovac-chia n. 9, 13.6; Italia n. 6, 3.2; Austria n. 4, 2.4; Ungheria n. 4, 2.4, ecc.; totale n. 95 con 69.2. Oltre a questi capitali bisogna ricordare anche quelli che vengono depositati presso le grandi banche straniere e che sono da queste investite sotto varia forma; essi sono stimati intorno a 2 miliardi di lev. carta; ricapitolando si può dire che i capitali stranieri investiti nelle banche, nelle industrie, nei commerci, e i depositi ammontano a 150-170 milioni di lev. oro, il che non è molto. Le assicurazioni private. Alla fine del 1924 vi erano in Bulgaria 26 società d’assicurazioni sulla vita con 203.745 polizze d’assicurazioni; capitale assicurato lev. 2045 milioni; somme pagate 19.8 milioni; riserve 95.5 milioni; riassicurazioni 26.6 milioni. Assicurazioni contro l’incendio: 21; polizze 72.678; capitale assicurato 32.4 milioni; polizze pagate 460; somme pagate 90.9 milioni; riserve 165.2 milioni; riassicurazioni 64 milioni. Assicurazioni contro gl’infortuni : 7 ; somme pagate 4.7 milioni; riserve 7.3; riassicurazioni 1.6 milioni.