— 93 — sciato nell’animo un’impressione indelebile, egli volle rievocare proprio allora, quarant’anni più tardi, dal suo letto di morte, e ne fece un quadro di palpitante verismo nella novella: L’incendio in mare (Pozar v mòrje), che fu l’ultima della sua vita. I LAVORI TEATRALI La produzione teatrale di Turghènjev consta complessivamente di dieci lavori (drammi, scene, commedie). E precisamente: Un’imprudenza (Njeostoròznost), Al verde (Bezdjèneze), Là dove il filo è sottile si spezza (Gdjè tonko, tam i rvetsja), Pane altrui (Nachljèbnik), Lo scapolo (Cholostjàk), Una colazione in casa del Presidente della nobiltà (Zàvtrak v predvodìtelja), Un mese in campagna (Mjèsjatz v derjèvnje), La provinciale (Provint-zjàlka), Un dialogo sulla strada maestra (Razgovòr ria bolsciòj doròghje), Una sera a Sorrento (Vjècer v Sor-rentje). (1). Tutta la produzione teatrale di Turghènjev è compresa nel decennio che va dal 1843 al 1852, all’epoca, cioè, della sua definitiva affermazione come novelliere dopo la pubblicazione di tutte le eue Memorie d’un Cacciatore. Le sue commedie si possono riguardare dunque tutte, più o meno, come altrettanti tentativi letterari del periodo in cui il suo ingegno di scrittore cercava affannosamente e sicuramente la propria via. Trovatala Tur- ( 1) Naturalmente non si tien neppur conto di quella specie di esercitazione universitaria, che fu il dramma Stento, composto da Turghènjev quand’era studente, e del quale, del resto, nulla è rimasto avendo l’autore stesso distrutto il manoscritto (v. pag. 44).