316 CAPO IX Assicurazioni trasporto: 18; somme pagate 44.1 milioni; riserve 54.5 milioni; riassicurazioni 30.8 milioni. Assicurazioni contro la grandine : somme assicurate 1924, 186.6; 1925, 366.8 milioni di lev.; premi 1925, 14.3; indennizzi 1925, 9.3. Facendo il confronto fra l’attività attuale e quella dell’anteguerra delle società per il ramo vita si nota che il numero delle società è passato (1912) da 4 a 26 (1924); le polizze da 46.558 sono arrivate a 203.745; i capitali assicurati facendo le dovute riduzioni sono diminuiti e cioè sono passati da 150 milioni a 75 milioni di lev. oro. Confrontando invece le cifre del 1920 con quelle del 1924 si osserva una attività sempre crescente di anno in anno passando da un capitale assicurato di 817 milioni nel 1920 a 2.045 milioni nel 1924. Fra le compagnie che agiscono in Bulgaria la più importante è la Mutua Cooperativa di assicurazioni e di risparmio dei funzionari bulgari con sede a Sofia, che giustamente deve essere considerato un istituto che fa onore alla Bulgaria e in cui è presidente l’eccellente K. Popoli, Direttore Generale della Statistica; nel 1920 aveva un capitale assicurato di 300 milioni su di un totale di 817 milioni cioè il 36.7 %; nel 1923 esso passò a circa 600 milioni, cioè più del doppio del 1920; nel 1925 a 739 milioni di lev. Il commercio delle assicurazioni è stato regolato ultimamente da una legge di cui diamo un riassunto. Controllo dello Stato sulle assicurazioni private. Secondo la legge pubbl. nella Gazz. Uff. del 26 luglio 1926, n. 91 il controllo viene esercitato da un ente istituito presso il Ministero delle Finanze su qualsiasi specie di assicurazioni (art. 1). Le compagnie di assicurazioni non possono agire in paese senza ottenere il permesso dell’istituto del controllo (art. 2).