318 L ADRIATICO NELLA POLITICA cialmente gli Scutarini) di velieri. La maggior parte delle navi a vela che fino a poco tempo fa percorrevano l’Adriatico sotto bandiera turca, appartenevano ad Albanesi. Ed oggi che l’Albania ha assunto una propria bandiera, non sarebbe la cosa più inverosimile se la vedessimo un giorno sventolare oltreché nei porti dell’Adriatico, anche su navi nel mare. L’Austria-Un- L’Austria-Ungheria è un organismo statale particolare giteria. cjlc richiede in ogni circostanza uno studio speciale. Ed anche in quest’incontro per esaminare le sue tendenze economiche e nazionali siili’Adriatico occorre far distinzione fra le esigenze dello stato ed i bisogni e i desideri dei vari popoli, che non collimano, anzi sono troppo spesso in contrasto. Esporremo prima le aspirazioni dei popoli, che sotto la sudditanza austriaca vivono o vogliono espandersi nell’Adriatico, onde di poi siano più chiare le contingenze del governo. Come tutti sanno, anche nei territori dell’Adriatico* inchiusi nei confini austro-ungarici, l’elemento italiano è il più ragguardevole per indigenato, capacità nautiche, civiltà, censo e numero. Di esso però parleremo a lungo più avanti. Accenneremo per ora brevemente agli altri. I Croati e il La storia dei Croati è lunga, ma assai modesta. Ebbero inaliamo. qlia[cjie notorietà quando furono aiutati dopo il mille dagli Ungari e nel XVI secolo (gli Uscocclii) quando erano favoriti dagli arciduchi d’Austria. Del resto stettero in letargo. Una fortuna consimile capitò loro dopo Lissa a causa del nuovo orientamento politico dell’Austria. Elevati d’improvviso all’onore e ai favori di partito di governo approfittarono per affermarsi, più che ingrandirsi, perchè ciò non era possibile, a spalle degl’italiani. Il governo, pur di reprimere questi ultimi, tollerò che i Croati avanzassero le più ardite pretese, tra cui fece subito capolino quella della ricostituzione, del loro antico triregno di Croazia, Slavonia e Dalmazia sepolto, come abbiamo veduto al principio del XII secolo per opera degli Ungari. Concessa nel 1860 la prima costituzione a tutto l’impero i Croati approfittarono per