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l’adrtatico nella storia
Albori di vita nuova daU’VIII al X secolo.
ad un’importanza capitale. Il suo capo-pastore, prima vescovo, poi patriarca e dal IV secolo Papa, come successore del principe degli Apostoli, andava arrogandosi anche influenza politica e si preparava a far rivivere sotto una nuova forma più spiritualizzata l’idea dominatrice dell’impero romano.
  Il	papato, pur aiutando a distruggere tutte le opere romane in quanto rivestivano forme pagane, salvò la lingua e la coltura latina, purificata e trasformata dal concetto morale cristiano. Con Gregorio I Magno (590-604) i papi si posero a capo del progresso intellettuale dell’Europa occidentale e non mancarono di esercitare influenza sulle vicende dell’Adriatico colla religione e colla politica.
  Rimarrebbero da ricordare ancora i paesi carsici dell’antico Illirio. Queste regioni, condannate alla miseria dalla geografia, furono colpite ora anche dalla storia. Dopo tante vicende furono allagate dal VI al VII secolo-dagli Sloveni, dai Croati e dai Serbi, che sono purtroppo le ultime anche fra le schiatte slave. Questi popoli, privi affatto di coltura, non raggiunsero per qualche secolo alcuna importanza. Gli Sloveni caddero fin da bel principio sotto l’influenza tedesca; i Serbi dovettero riconoscere subito la supremazia greca di Bisanzio; i Croati, che si trovarono nella zona morta fra le due sfere d’azione franca e bizantina, conservarono una semi-indipendenza, finché non furono insidiati anch’essi dai loro potenti vicini.
  Nell’osservare la storia dell’Adriatico non bisogna perdere la visione della storia generale d’Europa e tenere presente per conseguenza che nell’età di mezzo il perno degli avvenimenti stette nell’occidente presso i popoli germanici.
  I,’Adriatico, che quando il mezzogiorno d’Europa aveva il predominio incontrastato colla civiltà greco-romana, a causa della sua forma di strada laterale, aveva dovuto pure contentarsi di una parte secondaria e subordinata,, ora che il predominio passò all’occidente d’Europa, cadde totalmente nell’ombra. Per quattro secoli (VII-X) il